Equita assegna un buy a:
Ariston con prezzo obiettivo di 6,90 euro in scia ai risultati trimestrali e alla guidance per il 2024, Antares Vision con obiettivo di 2,70 euro (collaborazione com BF per un sistema di tracciabilità nella filiera del riso), Cairo Communication con target price di 2,70 euro (sebbene secondo Il Messaggero Mentana potrebbe lasciare LA7), Comer Industries con obiettivo di 39 euro in vista della trimestrale, Credem con fair value di 12,30 euro, migliorato del 7% rispetto al precedente dopo la trimestrale, D’Amico International Shipping con obiettivo di 7,40 euro in vista della trimestrale, Danieli con target di 42 euro (nuovo ordinativo dall’Iraq), Leonardo con obiettivo di 23 euro ( secondo Il Sole 24 Ore domani il CdA straordinario di Fincantieri potrebbe ufficializzare l’acquisizione delle attività ex-Wass), Finecobank con target di 16,90 euro, migliorato del 3% rispetto al precedente dopo la trimestrale, Inwit con fair value di 13,40 euro (in vista della trimestrale), Italian Exibition Group con obiettivo di 5,50 euro in vista dei risultati trimesrtrali, Leonardo con target di 23 euro in scia alla trimestrale e alla guidance, Maire Tecnimont con fair value di 8,20 euro (abb dello 0,7% delle azioni per il piano di incentivazione di lungo termine), Telecom Italia con obiettivo di 0,37 euro dopo i risultati di Tim Brazil, Terna con target di 8,80 euro in vista della trimestrale e UniCredit con obiettivo di 41 euro, migliorato dell’8% rispetto al precedente dopo la trimestrale.
Banca Akros valuta buy:
Almawave con fair value di 6,50 euro in scia alla trimestrale, Anima con prezzo obiettivo di 5,10 euro, alzato dai preceenti 4,70 euro dopo la trimestrale, Digital Value con target price di 110 euro (siglato un nuovo contratto da 180 mln di euro), Enel con prezzo obiettivo di 8 euro (ripresa della produzione nel settore idroelettrico nel primo trimestre), Gas Plus con target di 5,60 euro (l’ad ha acquistato azioni per circa il 2% della società), Leonardo con obiettivo di 29 euro in scia alla trimestrale di Hensoldt, Mondadori con target di 3,20 euro (il 14 maggio la trimestrale), Orsero con fair value di 24 euro (trimestrale in linea con la nuova guidance), Sicily by Car con target di 10 euro (apertura di un ufficio a Ibiza), Sogefi con obiettivo di 4,10 euro, ridotto però dai precedenti 4,30 euro (esercitata l’opzione put su Filtrazione).
Giudizio accumulate inoltre per Amplifon con obiettivo di 37,20 euro, migliorato dai precedenti 35,50 euro dopo la trimestrale, Campari con fair value di 12 euro dopo la trimestrale, Finecobank con fair value di 15,80 euro (migliorato dai precedenti 15 euro) in scia ai risultati trimestrali e Recordati con target di 56,50 euro (esercizio dell’opzione put per la cessione di un ramo d’azienda).
Barclays assegna un overweight a:
UniCredit con prezzo obiettivo di 41,50 euro in scia ai risultati del primo trimestre e alla guidance per l’esercizio in corso.
Goldman Sachs giudica buy:
UniCredit con target price di 44,70 euro.
Jefferies assegna un buy a:
UniCredit con fair value di 41,60 euro.
Ubs assegna un buy a:
UniCredit con obiettivo di 45,50 euro.
EnVent valuta outperform:
Tweppy con fair value di 1,22 euro (nel febbraio 2024 gli azionisti di controllo Oenne e Hodl hanno promosso un’offerta pubblica di acquisto volontaria sulle azioni di Tweppy in circolazione a un euro per ciascuna azione offerta, per un corrispettivo di circa 0,8 milioni, ad aprile, al termine del periodo di offerta, il management ha annunciato l’inefficacia dell’OPA).
