Si è da poco concluso il G20 di Londra, manifestazione nella quale l’FSF, il Financial Stability Forum, ha avuto modo di raccomandare alcune linee guida di politica economica. Il Financial Stability Forum (FSF), costituito nel 1999, riunisce regolarmente rappresentanti dei governi, delle banche centrali e delle autorità nazionali di vigilanza sulle istituzioni e sui mercati finanziari. Per l’Italia, vi partecipano rappresentanti del Ministero dell’Economia, della Banca d’Italia e della Consob. Tra questi, a presiedere l’istituto è il governatore della Banca d’Italia Mario Draghi.
Il Financial Stability Forum ha raccomandato l’adozione di nuovi regolamenti che adeguino le remunerazioni dei manager nel settore finanziario alla profittabilità a lungo termine della società. Secondo il documento presentato oggi al G20, tali compensi devono essere adeguati a tutti i tipo di rischio, devono esser simmetrici rispetto ai rischi futuri e sensibili all’orizzonte temporale degli stessi.
Tutte le istituzioni finanziarie dovranno rispettare questi principi, anche se questi principi sono critici in modo particolare per le societa’ significativamente grandi e importanti da un punto di vista sistemico. Lo sviluppo completo di questa materia, inoltre, dovrebbe procedere il più rapidamente possibile, al fine di regolamentare bonus e remunerazioni dei manager.
Il documento dell’FSF prosegue indicando che il sistema di remunerazione non dovrebbe essere primariamente controllato dall’amministratore delegato e dal management della società. Infine, qualsiasi sia il tipo di remunerazione, contante, azioni od altre forme di compensazione, deve sempre esser allineate al profilo di rischio della società. Quest’ultima dovrebbe provvedere, poi, alla diffusione di informazioni chiare e tempestive riguardo le proprie pratiche di remunerazione del management, al fine di facilitare un intervento costruttivo da parte di tutti gli azionisti.
Inoltre, il Financial Stability Forum ha consigliato una più stretta cooperazione tra le Autorità, al fine di meglio affrontare e risolvere l’attuale momento di crisi. I governi di tutto il mondo devono, infatti, incontrarsi regolarmente e spesso, secondo l’FSF, nell’obiettivo di coordinare le proprie azioni, analizzare il contesto incerto e provvedere ad attuare piani di sostegno all’economia. Il compito del Financial Stability Forum, in tutto questo, sarà quello di agire come punto di riferimento per la condivisione di informazioni e per la definizione di piani di emergenza.
Le Autorita’ devono sviluppare un comune sistema di strumenti per gestire le crisi finanziarie internazionali, devono inoltre incontrarsi, almeno annualmente, secondo l’FSF, per discutere su argomenti specifici relativi alle azioni coordinate che potrebbero essere prese per affrontare le situazioni di stress anche relativi a singole società.