Pirelli sta tentando un rimbalzo dopo il test del supporto statico a 2,03 euro che dalla fine dello scorso maggio rappresenta il limite inferiore di un ampio trading range con resistenza a quota 2,60. Per assistere però a una credibile inversione rialzista dei corsi, almeno in ottica di breve termine, è essenziale la conferma del superamento della resistenza in area 2,20.
I prossimi target tecnici di Pirelli
Dal punto di vista operativo, una volta eventualmente messo alle spalle l’ostacolo a 2,20 euro, i successivi target del titolo diventerebbero prima l’area 2,35/2,40 euro, dove passano al momento le medie mobili a 21 e 50 sedute e in seguito 2,49/2,53. Attenzione però: è cruciale posizionare uno stop loss a quota 2,03. G.R.
Il trend di Pirelli & C. a Piazza Affari nel medio termine