Più volte abbiamo evidenziato nei recenti articoli come questa fase laterale che dura da poco meno di 40 giorni sull’indice Ftse Mib produrrà un movimento direzionale impetuoso (Figura 1).
Fig 1. Future Ftse Mib – Grafico su base giornaliera
E come il supporto, ora a 42.280 punti (Figura 1) sia il riferimento da tenere d’occhio al fine di evitare di subire inversioni al ribasso.
Avventurandoci in una previsione (soggettiva e che quindi manca del fattore probabilistico a corroborarla) sulla direzione futura, se il livello di resistenza di 43.040 (Figura 2) verrà superato, allora l’uscita dal laterale avverrà verso l’alto.
Una previsione che si basa sull’analisi delle onde di Elliott anche se cozza con fatto che il livello 43.905 di future (il massimo del 2007) è una resistenza molto forte.
Fig 2. Future Ftse Mib – Grafico su base giornaliera
Se la scorsa settimana avevamo notato che sul Dax il livello di 23.242 punti era il parametro da osservare in difesa contro eventuali discese, ora questo livello si pone a 23.521 punti mentre un’uscita dal laterale in accelerazione rialzista può avvenire una volta violata quota 24.385 (Figura 3).
Fig 3. Daxfuture – Grafico su base settimanale
L’indice Euro Stoxx 50 ha invece anticipato entrambi i movimenti rialzisti di cui si è parlato (e che quindi seguiranno) e il livello di 5.488 indicato la scorsa settimana è stato ben individuato e, una volta rotto, l’indice europeo è correttamente esploso al rialzo (Figura 4).
Fig 4. Euro Stoxx 50 future – Grafico su base settimanale
A cura di Fabio Pioli, trader, analista finanziario e ideatore di Miraclapp
