UTILE IN CALO DEL 62%– Utile netto in deciso calo per Julius Baer: nel primo semestre 2015, il risultato della società ha segnato una contrazione del 62,2% a 108,8 milioni di franchi svizzeri (104,2 milioni di euro) a causa degli accantonamenti – pari a 350 milioni di dollari – messi da parte in attesa di regolare il conflitto con gli Stai Uniti sull’evasione fiscale.
CONTENZIOSO CON IL FISCO – Julius Baer fa parte infatti della dozzina di società basate in Svizzera che, secondo le autorità statunitensi, avrebbero aiutato ricchi clienti americani ad evadere le tasse. Esclusi gli accantonamenti, l’utile netto è salito del 33,5% su anno.
ASSET – Gli asset in gestione al 30 giugno si attestano invece a 284 miliardi di franchi, in flessione del 2% rispetto allo stesso periodo del 2014 in scia a un apprezzamento della valuta che a gennaio si è sganciata dal cambio fisso a 1,2 con l’euro.
ACQUISTO MESSCANO – Il gruppo ha anche annunciato che acquisirà una partecipazione del 40% nella scoietà messicana Nsc Asesores per un prezzo che non è stato reso noto. Si tratta di una società basata a Mexico City che gestisce circa tre miliardi di dollari di attivi. L’acquisizione segna l’ingresso di Julius Baer nel secondo mercato assicurativo dell’America latina.