Zurich Insurance Group ha chiuso il terzo trimestre continuando nella crescita della top-line econfermando una solida posizione di solvibilità.
Nel dettaglio, ecco i dati salienti relitivi al quarter:
- Premi lordi contabilizzati per il ramo danni in aumento dell’8%, con una crescita del 13% su base omogenea;
- Impatto netto dell’uragano Ian stimato a 550 milioni di dollari al lordo delle imposte.
- Sul ramo vita, la nuova produzione APE (annual premium equivalent) è cresciuta del 2% su base omogenea, con margini interessanti pari al 26.5%,
- I premi lordi contabilizzati di Farmers Exchanges sono cresciuti dell’11%, grazie all’inclusione del portafoglio di MetLife e a un miglioramento del pricing
- Prosegue la strategia incentrata sul cliente, con un aumento netto di circa 1.1 milioni di nuovi clienti retail dall’inizio dell’anno
- Posizione patrimoniale molto solida, con uno Swiss Solvency Test ratio stimato al 252% al 30 settembre 2022.
George Quinn, Group Chief Financial Officer, ha dichiarato: “Il Gruppo continua a essere sulla buona strada per superare gli obiettivi strategici e finanziari per il periodo 2020-2022. Abbiamo registrato forti aumenti dei premi in tutte le attività del Gruppo, in particolare nel ramo Danni nordamericano, dove gli aumenti delle tariffe hanno determinato una crescita a doppia cifra della top-line. Prevediamo che l’andamento dei margini per le nostre attività assicurative commerciali si mantenga positivo fino al 2023. Il ramo Vita continua a registrare trend operativi positivi, controbilanciati dagli effetti di un dollaro forte e da mercati finanziari più deboli. La nostra posizione patrimoniale è eccellente e i buoni risultati ottenuti in questo ciclo strategico ci posizionano positivamente, in attesa di illustrare il piano per il prossimo ciclo triennale in occasione del nostro Investor Day”.