A cura di François Rimeu, Senior Strategist, La Française AM
Il Consiglio direttivo (CG) dovrebbe lasciare invariati i tassi d’interesse nella riunione di aprile, ma la Presidente della BCE Christine Lagarde probabilmente preannuncerà che il CG abbasserà i tassi d’interesse a giugno, pur procedendo con cautela all’allentamento, soprattutto in considerazione delle migliori prospettive macroeconomiche.
Di seguito le nostre aspettative:
- La Banca centrale europea (BCE) manterrà ancora una volta i tassi di interesse di riferimento allo 0,0% per il tasso di deposito, allo 0,25% per il tasso Refi e allo 0,50% per le operazioni di rifinanziamento marginale.
- Lagarde ha preannunciato che la BCE taglierà i tassi di interesse a giugno, probabilmente di 25 punti base, data la maggiore fiducia nel raggiungimento dell’obiettivo di inflazione del 2%.
- La Presidente ribadirà che le decisioni monetarie continueranno a dipendere dai dati e che si procederà con un approccio “meeting by meeting”. Di conseguenza, non crediamo che fornirà indicazioni su come la BCE taglierà i tassi di interesse dopo la prima mossa.
In sintesi, non ci aspettiamo grandi sorprese. La BCE concorda ampiamente sul fatto che giugno sarà il momento chiave per il primo taglio dei tassi. Riteniamo che la CG procederà probabilmente con cautela e che il ritmo dell’allentamento dipenderà esclusivamente dai dati. Di conseguenza, questa riunione dovrebbe avere un impatto limitato sui mercati finanziari, ma probabilmente spingerà i tassi d’interesse europei e l’euro al ribasso, tenuto conto che il primo taglio arriverà dopo una serie di aumenti dei tassi d’interesse senza precedenti, per un totale di 450 punti base.