Zurich ha registrato una performance solida nei primi nove mesi dell’anno, con una crescita in tutte le aree di business e una forte posizione patrimoniale. Le principali aree di attività – Property & Casualty (P&C), Life Insurance e Farmers Management Services – hanno riportato risultati positivi, confermando il trend di crescita che ha caratterizzato tutto il 2024.
Settore Property & Casualty
Il settore P&C di Zurich ha registrato un aumento del 6% nei ricavi, con i premi lordi sottoscritti in crescita del 4%, spinti da un incremento dei tassi del 5%. Le performance positive nei segmenti Commercial e Retail hanno contribuito a questo risultato. In particolare, il settore assicurativo commerciale ha visto un incremento dei premi lordi sottoscritti del 2% in dollari, anche se l’assicurazione agricola negli Stati Uniti è stata penalizzata da prezzi delle materie prime meno favorevoli. Escludendo il settore agricolo, i premi sono cresciuti del 5%. Nel comparto Retail, i premi sono cresciuti del 10% in dollari, sostenuti da variazioni dei tassi pari al 5% nei primi nove mesi.
Settore Life Insurance
Il comparto Life di Zurich ha mostrato una crescita robusta, con un aumento dei premi di nuova produzione del 6% su base comparabile. Questo incremento è stato favorito dalle forti vendite del segmento unit-linked, in particolare attraverso i partner bancari del gruppo, e da un aumento delle vendite di prodotti di protezione, soprattutto in Giappone, Regno Unito e America Latina.
Farmers Management Services
Farmers Management Services ha continuato il suo trend positivo, con un aumento del 6% delle commissioni sottostanti nei primi nove mesi del 2024. Questa crescita è stata supportata dalle Farmers Exchanges, che Zurich ha acquisito nel dicembre 2023. Le Farmers Exchanges hanno registrato un aumento del 4% nei premi lordi sottoscritti, sostenuto da un miglioramento dei tassi e da una crescita delle nuove attività.
Solvibilità e impatti delle catastrofi naturali
Zurich mantiene una posizione patrimoniale molto solida, con un rapporto SST (Swiss Solvency Test) stimato al 224% al 30 settembre 2024. Il gruppo ha affrontato diverse perdite causate da catastrofi naturali nei primi nove mesi, con un impatto complessivo sul combined ratio del 3,4%, rispetto al 3,1% dello stesso periodo dell’anno precedente. Nel terzo trimestre, l’uragano Helene ha comportato perdite ante imposte stimate a 160 milioni di dollari, mentre per l’uragano Milton, le perdite ante imposte sono state preliminarmente stimate a meno di 200 milioni di dollari per il quarto trimestre.
Uno sguardo al futuro
Con l’obiettivo di superare tutti i target attuali, Zurich si prepara a presentare il nuovo piano strategico triennale durante l’Investor Day del 21 novembre. Claudia Cordioli, Chief Financial Officer del Gruppo, ha sottolineato come il positivo andamento registrato nei primi nove mesi confermi la solidità delle attività del gruppo Zurich.