I numeri delle pensioni italiane in una mappa interattiva

Quanti sono i pensionati italiani e quanto percepiscono? Queste due domande richiedono la conoscenza di dati aggiornati e forniti da fonti autorevoli, per evitare di giungere a conclusioni errate quando si discute del sistema previdenziale italiano, tema decisivo per la spesa pubblica.

Un contributo utile è quello fornito dall’infografica L’identikit dei pensionati in Italia e dalla Mappa delle Pensioni realizzate da directafin, società specializzata in finanziamenti a dipendenti e pensionati; questi due strumenti, infatti, rendono di facile consultazione una mole complessa di dati che in molti casi è difficile da interpretare.

Le fonti adoperate sono i report Inps e Istat, mentre l’originale e briosa veste grafica è l’idea azzeccata per presentare le informazioni sui pensionati evitando di annoiare il lettore.

L’infografica delinea il profilo del pensionato medio: 16 milioni è il numero complessivo, 23 milioni è il numero dei trattamenti erogati, a indicare che 1 pensionato su 3 prende più di una pensione, 11.943 € l’importo medio annuale.

Questi dati vanno affiancati al costo che le pensioni rappresentano per lo Stato: attualmente ammonta al 17,17% del Prodotto Interno Lordo.

Le differenze territoriali contano molto, come sempre, tenendo conto che il 47,7% delle pensioni va nel Nord Italia, il 20,1% al Centro e infine il 31,9% al Sud e nelle isole.

Per esaminare e confrontare le varie situazioni è utile cliccare sulla mappa interattiva, consultabile qui www.directafin.it/la-mappa-delle-pensioni-in-italia, poiché include, per ogni regione, le informazioni a proposito dell’importo medio annuo, i numeri delle pensioni percepite da uomini e donne, la posizione nella classifica delle regioni più anziane.

L’età media degli abitanti, del resto, è un fattore altrettanto importante per capire in che direzione va il Paese: pensate alla distanza che separa la Liguria (48 anni di età dei residenti) dalla Campania (poco più di 41 anni in media), quanto si acuirà nei prossimi anni?

Le sfide del futuro nel settore della previdenza riguarderanno di certo anche le condizioni socio-economiche dei pensionati a livello regionale, con l’auspicio che le prossime riforme mirino a diminuire le diseguaglianze.

Scarica qui l’infografica.

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