Oro al test dei massimi. Il prezzo spot del lingotto è salito ieri fino a sfiorare il precedente top di 2.145 dollari per oncia toccato nell’intraday dello scorso 4 dicembre dopo aver confermato il superamento della resistenza statica di breve/medio termine posta a quota 2.090.
Le ragioni del rally
Un’ascesa alla quale contribuisce l’attesa di un taglio dei tassi da parte della Fed a giugno e dell’imminente discorso del presidente Powell dinanzi alle Commissioni Economia riunite del Congresso. A condizionare la performance dell’oro c’è poi la riunione della Bce di oggi e le parole che pronuncerà la Lagarde. Non solo. A sostenere la domanda di oro sono poi i massicci acquisti da parte delle banche centrali, che stanno rimpiazzando le riserve in dollari con quantitativi più ampi del metallo prezioso, anche a fronte delle attuaali tensioni geopolitiche.
Il quadro tecnico dell’oro
Affinchè il prezzo spot dell’oro possa allungare ulteriormente il passo è essenziale il superamento del precedente top a 2.145 dollari. In caso contrario i corsi potrebbero formare un doppio massimo, figura tecnica che in genere anticipa una correzione.
Al rialzo prossimi target potenziali in area 2.200. Al ribasso invece, sotto quota 2.110, obiettivi potenziali in zona 2.090.
Gli Etc sull’oro a Piazza Affari
Al rialzo sull’oro a Piazza Affari è disponibile una serie di Etc: Wisdomtree Eur Daily Hedged Gold, Wisdomtree Physical Gold, Wisdomtree Gold Bullion Securities, Wisdomtree Gold, Lyxor Etn Gold, Wisdomtree Daily Leveraged Gold, Wisdomtree 3x Daily Long Gold, Sg Etc Gold +3x Daily Lever Collateral, Wisdomtree Gold 3x Leverage Daily e il Royal Mint Physical Gold Securities ETC .
Mentre al ribasso sono disponibili questi Etc: Wisdomtree 1x Daily Short Gold, Sg Etc Gold -1x Daily, Sg Etc Daily Short -3X Gold Future.
